Per un minuto solo silenzio: nessun palleggio, nessun fischio, o grido di incoraggiamento solo silenzio in tutte le palestre d’Italia. E così anche gli U13, nell’ultima partita di qualificazione hanno voluto ricordare Kobe. E’ stato toccante vedere questi giovani, non solo rispettare il minuto di silenzio, ma  commettere, anche se perplessi e confusi, l’infrazione di 24 e poi quella degli 8 secondi per ricordare i mitici numeri di maglia di Black Mamba.

Sarà stato perché sapevano di essere già matematicamente qualificati, già dalla precedente gara, ma la partita parte decisamente sottotono. E i giovani ragazzi di Quinto ingranano la marcia e con velocità e grinta si portano subito in vantaggio. Sarà così per tutti i 4 tempi, purtroppo sempre a rincorre gli avversari. Ma la grinta dei nostri giovani atleti non viene mai e nonostante qualche brutta giocata di troppo, le molte palle perse e i pochi rimbalzi riusciamo alla fine a vincere questa faticosa partita 51 a 50.

Alla fine un brindisi con prosecco e frittelle, gentilmente offerto dai mitici genitori dell’U13, con tutti per festeggiare vinti vincitori, e questo bellissimo sport.