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Torneo di Pesaro

06 gennaio 2020

Nel periodo 27-19.12.19 una selezione di 12 ragazzi del nostro folto gruppo Under 14 ha partecipato per la prima volta al Torneo di basket giovanile “Ciao Rudy” organizzato da alcuni ex compagni di squadra ( in particolare Pino Maineri e Fernando Labella )  in quel di Pesaro, in memoria dell’ex giocatore della Scavolini Pesaro degli anni ’80 Rudy Terenzi, mancato tragicamente nel 2008 all’età di 46 anni per una malattia rara ).

Per la categoria under 14 il torneo ha visto al via ben 16 squadre provenienti da tutta Italia , la maggior parte delle quali partecipanti ai campionati “Elite” delle rispettive provincie/regioni.

Un’ottima occasione voluta dai coaches Galazzo e Malossi e favorita dalla società per confrontarsi con il basket giovanile di buon livello per la categoria e per testare le abilità dei ragazzi.

Il primo incontro ci vede affrontare la formazione toscana del “Donoratico Livorno” ( 5^ in classifica nel rispettivo girone “Elite” ) e , come in piccola parte prevedibile il “battesimo” non è stato dei migliori. La squadra si è presentata in campo sin da subito molto impaurita e remissiva pagando a caro prezzo tale indecisione ( 15-41 all’intervallo e 35 – 84 il risultato finale ).

I ragazzi hanno così bruscamente potuto realizzare su quali livelli di tecnica e intensità si giochi il basket giovanile che conta. Sicuramente i gaps tecnico e fisico hanno fatto notevolmente la differenza , ma forse ci si aspettava un livello di reazione caratteriale superiore a quello mostrato sul campo.

Nel secondo incontro ( sabato 28 mattina ore 9.00 ) incrociamo una delle formazioni locali, ossia il “Delfino” Pesaro ( formazione attualmente 1^ nel rispettivo campionato Provinciale ) e soprattutto nei primi due quarti di gioco i nostri ragazzi sembrano accusare la batosta del giorno precedente non riuscendo a reagire in maniera adeguata alle rabbiose ( data la sconfitta di misura subita il giorno precedente ad opera di Todi, al termine di un overtime ) folate offensive degli avversari. Il punteggio implacabile dice 16-45  all’intervallo lungo. Nella seconda parte della ripresa gli avversari allentano un po’ la tensione e i nostri ragazzi, come un pugile “suonato”, tentano una qualche reazione riuscendo a portare a casa quantomeno l’ultimo parziale di gioco ( 21-7 in nostro favore ) per un punteggio finale di 44-72.

Nel pomeriggio ( con inizio ore 15.00 ) affrontiamo la compagine del My Basket Genova ( partecipante al campionato Provinciale ). Dopo due quarti giocati non all’altezza ( complice probabilmente la delusione per i precedenti risultati ) i ragazzi riescono a scrollarsi un po’ di “scimmie” di dosso producendo nella seconda parte del match un basket più intenso e determinato.

Ci portiamo a casa il primo ( e unico ) successo di questo torneo con il punteggio finale di 44-12.

Nella giornata conclusiva affrontiamo il Basket Ortona ( partecipante al campionato “Elite” Abruzzo ) nella finalina per il 13° posto. Come spesso succede fatichiamo molto a scendere in campo fin dal primo minuto con la giusta concentrazione e determinazione non riuscendo a produrre un gioco offensivo accettabile ma soprattutto a prendere le misure sul giocatore di maggior spicco della squadra avversaria che crea molteplici per se e per i compagni. ( 17-31 il parziale all’intervallo ).

Nel terzo quarto , anche dopo le comprensibili sfuriate del coach la squadra prova ad opporre maggior intensità su entrambe le metà campo ( 12-14 il terzo parziale per un 29-45 a 10’ dal termine ). L’ultimo quarto giochiamo finalmente con il coltello tra i denti con la consapevolezza di non aver nulla da perdere, tanto da ottenere un parziale di 12-2 in nostro favore, parziale che però non risulta essere sufficiente per portare in porto la sfida che si conclude con il punteggio di 41-48 per Ortona. Forse quest’ultima gara al di là di tutto , ha lasciato un po’ di amaro in bocca dato che con un approccio un po’ più “pronto”  e deciso avrebbe potuto avere un esito diverso consentendoci di terminare l’esperienza con una vittoria sul campo.

Che dire ….Prendiamo questo 14° posto finale come un punto di partenza, come una sfida da giocarsi sin dal prossimo allenamento , come una grande esperienza formativa che giocoforza tornerà utile nel proseguo dell’esperienza di crescita. Certo è che bisognerà comunque “pedalare”, e non poco , per allenarsi sempre più duramente perché l’esperienza ha insegnato che ogni minimo errore a certi livelli viene pagato duramente.

Non ci piace solitamente fare nomi ma per l’occasione ci corre forse d’obbligo menzionare Nicola per l’approccio costante e positivo ( sia al livello offensivo che difensivo che per l’energia profusa ) avuto in tutte e quattro le gare.

A margine delle partite il tutto si è svolto in un bellissimo clima di condivisione di valori sociali e sportivi sia grazie alla correttezza di tutti i ragazzi ( sia in campo ma soprattutto fuori ) che al positivo e “discreto” supporto ( anche organizzativo ) e incitamento da parte dei genitori ( che ringraziamo molto )  presenti al torneo ( ma non solo ).

E’ doveroso infine ricordare che quanto citato è stato anche frutto degli articoli scritti elaborati via via dai ragazzi ( suddivisi per camere ) protagonisti del torneo ( Pietro, Alvise, Davide, Filippo, Alvise, Nicola, Alessandro, Tommaso, Rocco, Alessandro, Matteo, Giovanni ).

E ora sotto con il “derby” di ritorno tra le nostre Bianca e Blu sperando in una bella festa ( con tanto di battaglia ) al pari del match di andata.

Forza Basket Mogliano!!!